Finalità del trasferimento in Unione
Le finalità più importanti, che motivano il trasferimento in Unione e quindi la gestione in forma associata dei Servizi Sociali di competenza comunale, sono:
- implementare l’attività di tutela e di controllo della qualità dei servizi domiciliari che, nel nostro territorio, si integrano con quelli dell’area sanitaria, per contrastare con efficacia il ricorso a ricoveri residenziali e per rafforzare le competenze in grado di assistere le persone in difficoltà perché adeguatamente supportate da figure professionali adeguate;
- assicurare la fruibilità delle prestazioni, dei servizi e delle strutture secondo modalità che garantiscano la libertà personale e l’uguaglianza di trattamento a parità di bisogno;
- superare logiche assistenziali differenziate per categorie di assistiti;
- sviluppare l’autonomia e l’autosufficienza delle persone, anche attraverso il coordinamento e l’integrazione dei servizi socio-assistenziali e sanitari e del sistema scolastico e formativo;
- agire a sostegno della famiglia, intesa come luogo privilegiato di accoglienza e di recupero, favorendo la permanenza o il rientro dei suoi membri in difficoltà;
- agire a tutela dei soggetti non autosufficienti privi di famiglia o la cui famiglia sia impossibilitata o inidonea a provvedere nei loro confronti;
- uniformare nel territorio il livello delle prestazioni erogate.
Sarà quindi necessario procedere all’approvazione da parte del Consiglio dell’Unione del Regolamento per l’accesso al Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali e successivamente la Giunta dell’Unione approverà le disposizioni/linee attuative per la concessione dei contributi e dei sostegni economici.